Sembra banale ma l’adolescenza dei propri figli per un genitore rappresenta uno dei momenti più difficili in assoluto nel percorso di crescita ed educativo.
La maggior parte delle volte infatti i genitori si trovano spaventati, impauriti e impreparati perchè non sanno come comportarsi.
Assecondare o opporsi fortemente per non perdere credibilità? È difficile prendere una posizione e la maggior parte delle volte i genitori non sanno quale strada prendere.
Un aiuto professionale con un periodo anche breve di psicoterapia in adolescenza può davvero risultare importante e tante volte fondamentale.
La prima cosa è rendersi conto dell’entità del problema. I segnali sono diversi e il lavoro con il psicoterapeuta è di squadra.
Passiamo al dunque, cercando di capire quali sono i più diffusi tra i disagi e disturbi adolescenziali:
Questi sono solo alcuni dei segnali che si possono osservare con maggiore frequenza e che dovrebbero allertare. Chiaramente esistono diverse altre modalità di manifestazione di disagio a seconda della personalità di ogni persona.
La psicoterapia si pone l’obbiettivo di rendere l’adolescente protagonista delle proprie emozioni, sensazioni e dei propri pensieri.
Il terapeuta in questo senso costruisce un legame con il ragazzo pur mantenendo il ruolo di adulto più saggio ed esperto, ponendosi da guida alla scoperta degli aspetti emergenti della personalità che spesso non vengono accettati. Grazie a questa figura rassicurante l’adolescente accetta di fidarsi e di farsi accompagnare nuovamente nella crescita.
Spesso aiutare i ragazzi non basta. Infatti è molto frequente che l’adolescente presenti un disagio a rapportarsi proprio con i genitori, portando i maggiori conflitti proprio con la sua famiglia.
Non sono quindi da trascurare i genitori, aiutandoli parallelamente a condividere le emozioni e a trovare i giusti modi per rapportarsi con il proprio figlio.
Per questo, i genitori rappresenteranno con il terapeuta la squadra di adulti “più saggi, più forti, più esperti” fondamentale per prendersi cura del disagio dell’adolescente e ripristinando così il corretto equilibrio psichico ed emotivo.
In situazioni maggiormente complesse, nelle quali l’adolescente risulta bloccato nelle attività importanti della crescita, lo psicoterapeuta si avvale di una rete di professionisti, come medici ed educatori che collaborano per rispondere ai diversi bisogni dell’adolescente.